95 anni fa, il 16 agosto del 1928 moriva come conseguenza di un incidente in volo, il lucchese Carlo Del Prete, trasvolatore atlantico da poco primatista mondiale di durata e distanza in circuito chiuso e trionfatore con il volo Italia-Brasile senza scalo.
E oggi, la nipote Alessandra Zita del Prete, è andata assieme al figlio al cimitero di S.Anna di Lucca, ove è tumulata la salma per deporre un cuscino di fiori, davanti la cappella di famiglia.
Nell’anno del centenario dell’Aereonautica, la figura di mio zio sta tornando ad essere motivo di orgoglio dei lucchesi, mentre all’estero, specie in Brasile, è da sempre considerato un fondamento della storia dell’aeronautica
Alessandra Zita del Prete.